Considerando lo stretto legame strutturale e funzionale tra la procedura di liquidazione del patrimonio disciplinata dalla Legge n. 3/2012 (attualmente liquidazione controllata) e la procedura fallimentare (attualmente liquidazione giudiziale), si estende anche alla procedura di liquidazione “minore” la norma derivante dall’articolo 111 ter della Legge fallimentare, confermata dall’articolo 223 del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza; questa regola stabilisce che sui proventi della liquidazione dei beni soggetti a garanzie reali gravano i “costi specifici” relativi alla realizzazione di ciascun bene, che includono i debiti prioritari legati alla conservazione, amministrazione e liquidazione di quel particolare asset, oltre a una parte dei “costi generali” della procedura, che comprendono i costi prededucibili.
Conflitto tra crediti prededucibili e crediti assistiti da garanzie reali – applicabilità del CCII

Liquidazione controllata
Articoli recenti
-
Sovraindebitamento: Colpa del Consumatore e Negligenza della Banca sono Valutazioni Indipendenti
-
Concordato Minore: Il Tribunale di Trieste Applica il “Cram Down” Tributario
-
Documentazione richiesta dall’art. 39 CCII e procedure a cui si applica
-
Il ruolo dell’OCC e del gestore della crisi nelle procedure di sovraindebitamento
-
Il piano del consumatore: come funziona e quando conviene
-
Esdebitazione e Liquidazione Controllata: Profili Critici e Dubbi di Legittimità Costituzionale
-
Crisi d’impresa e obblighi dell’imprenditore
-
Concordato semplificato per la liquidazione: uno strumento rapido per la crisi irreversibile
-
Documentazione per l’apertura della composizione negoziata
-
Cos’è la composizione negoziata
Altri articoli in: Liquidazione controllata
-
Esdebitazione e Liquidazione Controllata: Profili Critici e Dubbi di Legittimità Costituzionale
Nell’ambito della liquidazione controllata emergono dubbi interpretativi sulla tempistica e sulle modalità di accesso all’esdebitazione, alla luce della prassi giurisprudenziale...
-
Riparto – Crediti prededucibili e crediti garantiti da pegno e ipoteca
I crediti prededucibili vengono soddisfatti con preferenza rispetto a quelli concorsuali.
-
Assenza di beni o esdebitazione dell’incapiente nella liquidazione controllata
Possibilità o meno dell’ammissione alla procedura di liquidazione controllata in assenza di beni, anche futuri.
-
TFR nelle procedure
Il TFR diventa esigibile solo alla fine del contratto di lavoro.
-
Accesso negato solo in caso di colpa grave, malafede o frode alle procedure di sovraindebitamento
Si considerano superate le soluzioni interpretative dell’art 12 L. 3/2012 con l’introduzione dell’art. 69 CCII.
-
Atti in frode: apertura procedura liquidazione controllata
Atti in frode: apertura procedura liquidazione controllata Il compimento di atti di frode in funzione dell'apertura della liquidazione controllata non può avere infatti...