Stato passivo – iscrizione ipotecaria
Liquidazione controllata | Sovraindebitamento

Nel contesto di un procedimento fallimentare o di liquidazione controllata, l’iscrizione ipotecaria è un documento fondamentale per dimostrare l’idoneità dell’ipoteca a garantire il credito presentato e non può essere sostituita dal richiedente per essere ammesso allo stato passivo.

Di conseguenza, il creditore che intende insinuare un credito garantito da ipoteca allo stato passivo deve presentare con la domanda la relativa nota di iscrizione, che deve indicare la somma iscritta per capitale e interessi. Senza questa nota di iscrizione ipotecaria, il giudice delegato non può ammettere al passivo con prelazione, neanche per gli interessi relativi al credito nella misura legale.