Non si può attribuire al debitore una colpa grave per la situazione di indebitamento nel caso in cui la consistente esposizione debitoria sia dovuta al rilascio di garanzie in favore di società di proprietà dei genitori, nelle quali il debitore non era socio né aveva alcun ruolo amministrativo.
Trattandosi di debiti sorti in attività estranee all’esercizio di attività d’impresa il ricorrente potrà optare per la procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore ex art. 67 Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (CCII) o in alternativa alla liquidazione controllata ex art. 268 CCII.

Articoli recenti
-
Sovraindebitamento: Colpa del Consumatore e Negligenza della Banca sono Valutazioni Indipendenti
-
Concordato Minore: Il Tribunale di Trieste Applica il “Cram Down” Tributario
-
Documentazione richiesta dall’art. 39 CCII e procedure a cui si applica
-
Il ruolo dell’OCC e del gestore della crisi nelle procedure di sovraindebitamento
-
Il piano del consumatore: come funziona e quando conviene
-
Esdebitazione e Liquidazione Controllata: Profili Critici e Dubbi di Legittimità Costituzionale
-
Crisi d’impresa e obblighi dell’imprenditore
-
Concordato semplificato per la liquidazione: uno strumento rapido per la crisi irreversibile
-
Documentazione per l’apertura della composizione negoziata
-
Cos’è la composizione negoziata
-
Valutazione della colpa nella procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore
Il CCII prevede che il consumatore non possa accedere alla ristrutturazione dei debiti se ha causato il sovraindebitamento con colpa grave, malafede o frode.
-
Ristrutturazione del consumatore non ammissibile in presenza di debiti promiscui
La proposta di ristrutturazione dei debiti del consumatore, prevista dall’art. 67 del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (CCII), è esclusa per un...
-
Giudizio di cram down nel concordato minore
L’istituto del cram down non permette al giudice di superare automaticamente la mancata adesione dell’amministrazione finanziaria e degli enti previdenziali.
-
Concordato minore e richiesta di misure protettive
Nella procedura di concordato minore non è ammissibile presentare in maniera separata e autonoma la richiesta di ottenimento di misure protettive.
-
Procedura di ristrutturazione dei debiti e valutazione della colpa
In contrasto con il disposto dell'articolo 12-bis della legge 3/2012, l'articolo 69 del Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza (CCII) stabilisce che il consumatore è...
-
TFR nelle procedure
Il TFR diventa esigibile solo alla fine del contratto di lavoro.