È ammessa la proposta di concordato minore in continuità diretta, ai sensi dell’articolo 74, comma 1, del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (CCII), presentata dal titolare di una ditta individuale. Tale proposta può prevedere l’esclusione dal passivo del mutuo fondiario in essere, che grava sull’immobile destinato sia a residenza principale del debitore che a sede legale della ditta stessa in virtù di quanto stabilito dal nuovo articolo 75, comma 2-bis, del CCII, comma introdotto con l’entrata in vigore del Correttivo al CCII. La validità della proposta è inoltre supportata dall’attestazione dell’Organismo di Composizione della Crisi (OCC), che certifica la fattibilità e la correttezza della soluzione proposta, in linea con le finalità di risanamento e continuità dell’attività economica previste dalla normativa.

Articoli recenti
-
Determinazione del limite di mantenimento nella liquidazione controllata
-
Applicazione delle misure protettive nella liquidazione controllata
-
Il Concordato Minore: cos’è e chi può accedervi
-
Crediti privilegiati e degradazione a chirografo nel piano di ristrutturazione: un principio generale oltre l’art. 67 CCII
-
Responsabilità del debitore nel sovraindebitamento: colpa grave, frode o malafede
-
L’imprenditore individuale cancellato dal Registro Imprese
-
Obbligo di difesa tecnica
-
Esdebitazione dell’Incapiente: Requisiti e Funzionamento
-
Requisiti per l’accesso alla procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore
-
Pendenza di procedura esecutiva immobiliare e omologazione del piano di ristrutturazione
-
Durata concordato minore
L'articolo 74 del Codice della Crisi e dell'Insolvenza (CCII) relativo al concordato minore non stabilisce un limite temporale massimo per la durata di tale procedura, richiede...
-
Rilevanza della genesi del sovraindebitamento
La proposta di concordato minore in continuità aziendale avanzata dalla s.a.s., che ha accumulato prevalentemente debiti tributari, è inammissibile.
-
Pagamenti effettuati dopo l’avvio della procedura di liquidazione controllata
I pagamenti effettuati dal sovraindebitato dopo l’avvio procedura di liquidazione controllata sono inefficaci.
-
L’imprenditore sotto soglia cancellato dal Registro Imprese non può accedere al concordato minore
l Correttivo ter al CCII ha modificato l’art 33 relativamente alla possibilità, per il solo imprenditore individuale, di accedere alla liquidazione controllata.
-
Possibilità di affitto di azienda o esercizio provvisorio nella liquidazione controllata
Il richiamo all’art. 213 CCII apre la porta all’impiego di strumenti come l’affitto di azienda e l’esercizio provvisorio.
-
Esclusi i benefici del 41 TUB nella liquidazione giudiziale e controllata CCII
La disciplina relativa al privilegio processuale fondiario prevista dall’articolo 41 del Testo Unico Bancario (TUB) non si applica nelle procedure di liquidazione...