Il creditore cessionario del quinto dello stipendio o della pensione, a seguito dell’omologa del piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore, non ha più titolo per beneficiare di tali pagamenti e, analogamente, viene sancita l’inopponibilità alla procedura di ristrutturazione del pignoramento presso terzi, così come previsto dalla sentenza n. 65 del 10 marzo 2022 della Corte. Tale situazione si verifica, poiché a seguito dell’accesso ad una procedura di sovraindebitamento, tutti i pagamenti in favore dei creditori devono essere interrotti altrimenti viene meno il rispetto del principio della par condicio creditorum, principio alla base di tutte le procedure concorsuali e di composizione della crisi da sovraindebitamento.

Articoli recenti
-
Determinazione del limite di mantenimento nella liquidazione controllata
-
Applicazione delle misure protettive nella liquidazione controllata
-
Il Concordato Minore: cos’è e chi può accedervi
-
Crediti privilegiati e degradazione a chirografo nel piano di ristrutturazione: un principio generale oltre l’art. 67 CCII
-
Responsabilità del debitore nel sovraindebitamento: colpa grave, frode o malafede
-
L’imprenditore individuale cancellato dal Registro Imprese
-
Obbligo di difesa tecnica
-
Esdebitazione dell’Incapiente: Requisiti e Funzionamento
-
Requisiti per l’accesso alla procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore
-
Pendenza di procedura esecutiva immobiliare e omologazione del piano di ristrutturazione
-
Liquidazione controllata e impossibilità di esclusione di un bene dalla procedura
Nella liquidazione controllata non è possibile escludere dalla procedura un bene di proprietà del sovraindebitato.
-
Ristrutturazione del consumatore non ammissibile in presenza di debiti promiscui
La proposta di ristrutturazione dei debiti del consumatore, prevista dall’art. 67 del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (CCII), è esclusa per un...
-
Il creditore può richiedere l’apertura della liquidazione controllata ma non il PM
Non è previsto tra i soggetti legittimati a richiedere la liquidazione controllata del debitore il Pubblico Ministero
-
Ristrutturazione dei debiti del consumatore con debiti promiscui
Non vi è previsione espressa dell’art. 65 del CCII né se il passivo di una persona fisica è costituito da obbligazioni consumeristiche e commerciali.
-
Liquidazione controllata e rinuncia alla liquidazione di un bene
Il liquidatore ha la facoltà di decidere di non acquisire uno o più beni all’attivo se ritenuto antieconomico, previa autorizzazione del giudice.
-
L’esdebitazione
L'istituto dell'esdebitazione mira a liberare un soggetto sottoposto a liquidazione giudiziale o a liquidazione controllata dai debiti residui verso i creditori concorsuali non...