Il trattamento di fine rapporto (TFR) potrà essere acquisito dalla procedura di liquidazione controllata ex art 268 e ss Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (CCII) solo in caso di cessazione del rapporto di lavoro entro i tre anni dalla data di apertura; allo stesso modo in caso di accesso alla procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore o di concordato minore non potrà essere valutato parte del patrimonio disponibile nonostante si tratti di un credito certo nell’ammontare.

Articoli recenti
-
La mancata dichiarazione di debiti pregressi non basta a dimostrare la mala fede del debitore
-
Concordato minore: ammissibile la sostituzione dell’immobile con finanza di terzi
-
Concordato minore liquidatorio: ammissibile anche per il professionista cessato
-
Concordato minore accessibile anche agli imprenditori agricoli senza limiti dimensionali
-
Flessibilità nella durata del piano di ristrutturazione del consumatore
-
Termini per la contestazione della convenienza nella Ristrutturazione dei debiti del consumatore
-
Le Vendite nella Liquidazione Controllata: Procedura, Garanzie e Finalità
-
Concordato minore con sola finanza esterna
-
Modifiche dopo l’omologazione della proposta nel Concordato Minore
-
Trattamento crediti tributari e previdenziali nel concordato minore
-
Ammessa la controvalorizzazione di un bene escluso dal piano nella procedura del consumatore:
La normativa sulla ristrutturazione dei debiti del consumatore non impone che i creditori siano necessariamente soddisfatti mediante la liquidazione dei beni o diritti su cui...
-
Art. 41 t.u.b. applicato alla liquidazione controllata
L’apertura della procedura di liquidazione controllata comporta il divieto di iniziare o proseguire le azioni individuali esecutive o cautelari.
-
Esdebitazione dell’incapiente ex art. 283 CCII in presenza di debitore che dispone di un’autovettura e che svolge attività lavorativa
Con una recente sentenza il Tribunale di Bologna ha applicato l’istituto dell’esdebitazione dell’incapiente previsto dall’art. 283 del Codice della Crisi d’Impresa e...
-
Compenso dell’OCC nel concordato minore
Il gestore deve attendere la liquidazione del compenso da parte del Giudice prima di procedere al pagamento, altrimenti rischia di dover restituire quanto già incassato se non...
-
Procedure familiari
La possibilità di richiedere l’apertura di procedure cosiddette familiari è prevista dall’art. 66 del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (CCII). Tale articolo è...
-
Concordato minore e omologa da parte del Giudice
Nella procedura di concordato minore la valutazione sul merito del piano proposto spetta ai creditori.